Digital Heroes nasce a Salerno nel 2023 da un’idea di Marco Sabino, come gruppo spontaneo di remote workers che volevano conoscersi fuori dallo schermo.
In poco tempo è diventata una community attiva, con meetup ed eventi che mescolano networking e svago.
Oggi la community ospita circa 1000 persone e ad ogni meetup registra un’ampia partecipazione.
Siamo professionisti, imprenditori, freelance e curiosi del digitale, uniti dalla voglia di creare connessioni e nuove opportunità crescita (non solo lavorativa).
Digital Heroes è una community indipendente, non legata a forze politiche o corporazioni.
Digital Heroes offre opportunità di aggregazione, networking e confronto per chi lavora da remoto.
Mappa e censimento di tutti i luoghi con buona connettività, opzione ristoro e servizi ideali per lo smart working.
Incontri per conoscersi, scambiarsi idee e fare rete in maniera super rilassata.
Consigli, risorse e riflessioni sull’equilibrio vita-lavoro.
Le migliori risorse del territorio per remote workers, dai coworking, ai bandi, agli eventi, agli spazi pubblici attrezzati.
Digital Heroes è una community trasversale. Non solo marketing, o IT, ma persone provenienti dai background più disparati, che si sono trasferite in zona dopo anni all’estero, o che vivono qui da sempre ma lavorano in remoto. Lo scopo è di elevare le proprie conoscenze, condividendo dialoghi che valgono davvero, non chiacchiere da bar.
Digital Heroes vuole costruire una società aperta, basata sull’integrazione di nuove conoscenze, sull’apertura verso il prossimo e sul dialogo costruttivo. La community diventa uno spazio dove persone diverse possono incontrarsi, scambiarsi esperienze e crescere insieme. Inneschiamo un processo di contaminazione positiva che genera idee e nuove opportunità.
Gli eventi non sono solo incontri, ma un modo per dare nuova vita agli spazi della città. Bar, coworking e luoghi pubblici diventano punti di aggregazione viva. Così si rafforza il tessuto sociale e culturale del territorio.
Digital Heroes propone esperienze diverse dai soliti schemi di svago. Non disdegnamo un buon drink (mai!), ma eventi, talk informali e altre attività (non noiose) sono un’occasione per arricchirsi, stare insieme dal vivo e guardare al futuro in modo costruttivo.
Chi lavora da remoto spesso rischia di vivere in solitudine. La community diventa un antidoto naturale contro questa condizione. Partecipare significa sentirsi parte di qualcosa e non sentirsi ‘alieno’ in città.